...la magia dei concerti...

ieri sera siamo stati al concerto di jovanotti... non un concerto qualsiasi... si tratta di emozione e magia... è strano come tanti atteggiamenti si assomiglino nei concerti... siamo arrivati alle 5 e mezzo circa... c'era già un centinaio di persone... tutte in piedi di fronte al cancello... dopo un po' qualcuno ha visto qualcosa... e ci siamo pressati tutti in avanti... e questo per una quarantina di minuti... tutti si guardano negl'occhi... e sulla fronte sembra esserci scritto "che palle stare pressati qua in mezzo"... c'è quello che ride... quello che dice che quella è l'ultima volta che arriva così presto... le ragazzette supermegatirate per farsi notare che sperano che il loro idolo si accorga di loro e chissà per quale motivo decida di lasciare la compagna per scappre con una di loro... e ci sono quelli come me... viso teso rivolto verso il cancello con il mento proteso in avanti e occhi supplichevoli con dentro scritto "vi prego aprite"... tutto rimane così per interminabili minuti... poi vengono aperte le acque... tutti si dimenticano quello che stavano facendo e la cosa a ciu stavano pernsando... l'unico pensiero è quello di raggiungere l'obbiettivo il più velocemente possibile superando in maggior numero di persone... ti manca il fiato... 200 metri sembrano 10 interminabili km... entri e finalmenti scopri la posizione del palco... Lore in questo è molto generoso... mette sempre il palco in modo che ci siamo molte prime file... mi sono messa vicino al palco sulla destra... c'era una specie di mano che abbracciava in pubblico... non so bene come spiegare la forma... creava un semicerchio... tutti hanno delimitato il proprio territorio... tutti seduti comodi e composti... ognuno apre il suo zainetto o borsa e si mangia allegramente seduti per terra... molti parlano con i vicini dei concerti passati... e tutti fanno buoni propositi... tutti seduti fino alle 9, promesso? niente da fare... appena finito di mangiare... uno si alza il vicino per vedere il palco si alza... in un secondo questo gesto si propaga come un'onda... tutti in piedi... e tutti proiettati in avanti... anche qui quello che stavi facendo non è più importante... conta solo toccare la transenna... siamo in prima fila... il palco si vede tutto e tutto benissimo... manca ancora un'ora ma fortunatamente sullo schermo c'è jova tv che ci tiene compagnia... poi sul maxi schermo appare Lore con i musicisti che fanno una specie di festicciola nel locale dei camerini e che a distanza intona bella... poi dice "raggazzi sto arrivando"... e la parte che amo di più arriva... buio... silenzio... urla... quel silenzio è la consapevolezza che si sta per entrare un un sogno... di quelle ore di paradiso e di magia che hai acquistato per qualche euro... e l'urlo è la liberazione di quell'emozione che ti entra nelle vene... tutto il resto non si può raccontare... Lore ti regala un pezzo della sua vita... è emozione.... è amore per la musica e per gli altri... è commovente la sua generosità... non si risparmia... ogni goccia del suo sudore è amore per noi... ogni suono dei musicisti è un regalo... come dice Lore "questo ritmo è per voi"... e te lo senti dentro... cresce e sale dal cuore al cervello... che meraviglia... voglio presto tornare in questo turbine di emozione e amore... spero di poter concedermi presto ancora qualche ora di paradiso...